La triste notizia della morte di Padre René Laurentin non è giunta inattesa: il grande teologo francese aveva cento anni (da compiere proprio nel Centenario di Fatima e precisamente il 19 ottobre ’17). Questo fatto -la sua vecchiaia- non consente a nessuno di mancare di rispetto ad un Sacerdote appena morto: presentarlo come un mariologo capace di “suscitare polemiche, per esempio per le sue pubblicazioni degli anni ’80 su Medjugorje o sul caso Vassula Ryden” (come ha fatto Avvenire – CLICCA QUI) significa adombrare la sua figura, sfigurarla, strumentalizzarla in chiave “anti-Medjugorje”.
E questa intenzione diventa ancora più chiara leggendo l’articolo di Famiglia Cristiana(CLICCA QUI) che esplicitamente dice: “Padre Laurentin si è occupato a lungo anche di Medjugorje, con testi che talvolta hanno fatto discutere. Questioni controverse, sulle quali, lo ricordiamo, la Chiesa non ha ancora espresso un parere univoco e definitivo”.

Passi per Wikipedia che addirittura riporta testualmente la seguente affermazione: “Ultimamente (18 settembre 2008) Laurentin ha chiarito di non avere mai espresso giudizi sull’autenticità o meno delle apparizioni di Međugorje” ma Avvenire e Famiglia Cristiana?
(Piccola parentesi: quando nacque wikipedia “puntò” sul non dare nessuna informazione senza fornire le precise fonti -sai che novità….- e per un po’ tutti divennero specialista in citazioni e ti bacchettavano al grido di “e le fonti?!?”. Poi pure wiki si è adeguata (tiene famiglia pure lei) e pubblica cose senza fonte alcuna o, ed è un caso frequentissimo, citando fonti inesistenti o non più rintracciabili. Chiusa parentesi).
Ma non è un mistero: FC non ha mai “amato” Medjugorje, e così l’altro periodico paolino ossia il mensile “Jesus”. Figurarsi poi da quando Bergoglio ha parlato di “Madonna-postina”: il 14 maggio di quest’anno il settimanale fondato da don Giacomo Alberione (chissà se oggi sarebbe contento di cosa è diventata FC) titola a caratteri cubitali : IL PAPA: «MEDJUGORIE, LA MADONNA È MADRE NON POSTINA»(CLICCA QUI anche per verificare titolo e caratteri!) .
Ecco, muore il più grande mariologo del Novecento e la sua morte viene strumentalizzata per attaccare Medjugorje!
L’articolo potrebbe finire qui. Epperò vogliamo ricordare Renè Laurentin, che ora contempla la bellezza incomparabile della Regina della Pace, con alcune sue frasi. Sono spezzoni di una intervista: il Vescovo esorcista Andrea Gemma aveva appena sputato la sua terribile sentenza su Medjugorje (“lì appare il diavolo altro che la Madonna. Ed i messaggi li scrivono i frati. E poi tutto quegli interessi economici”) -parole che il prelato orionino non ha mai smentito– ed il mariologo francese con garbo risponde a queste inaudite accuse, ancor più gravi perché provenienti da un vescovo ed un vescovo esorcista. Ecco cosa rispose Laurentin:
“Proprio non riesco ad essere d’accordo con Monsignor Gemma: non penso che si possa parlare di un inganno satanico. D’altro canto, a Medjugorje si verifica ogni anno il più elevato numero di conversioni alla fede cattolica: Satana cosa ci guadagnerebbe a riportare tante anime a Dio? In situazioni come queste la prudenza è d’obbligo, ma sono convinto che Medjugorje sia frutto del Bene e non del Male. E poi riguardo i presunti interessi economici : nei dintorni di ogni Santuario esistono negozi di articoli religiosi, di souvenir, e dovunque vi sia un Santo o un beato da venerare, accorrono centinaia di pullman e sorgono strutture alberghiere per dare ospitalità ai pellegrini. Stando al ragionamento di Monsignor Gemma, dovremmo dire che anche Fatima, Lourdes, Guadalupe e San Giovanni Rotondo sono degli inganni ispirati da Satana per far arricchire qualcuno? E poi, mi risulta che persino l’Opera Romana Pellegrinaggi, direttamente collegata al Vaticano, organizzi viaggi a Medjugorje. Due vescovi locali contano, sì, ma relativamente. Allo stato, la Santa Sede non ha negato la veridicità delle apparizioni, nella nota a firma dell’allora Cardinale Ratzinger, non si impedisce ad alcun sacerdote o religioso di recarsi a Medjugorje. Tengo a sottolineare che Giovanni Paolo II disse: ‘Mi spiace dover guidare la Chiesa qui dal Vaticano e non da Medjugorje’. Ciò mi sembra molto significativo”.
cosimo de matteis