C’è anche un “aspirante diacono” fra le persone coinvolte in una operazione degli investigatori del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze che hanno arrestato due persone e ne ha denunciate altre 12 . E’ stata smascherata una rete che scambiava su Facebook materiale pedopornografico, in alcuni casi prodotto adescando dei minorenni su internet: il tutto è stata scoperto dalla Polizia postale.
Tutte le persone sono ritenute responsabili di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, e, in alcuni casi, della produzione del predetto materiale utilizzando gli stessi minori vittime di adescamento in Rete.

Come detto c’è un aspirante diacono fra queste persone: al momento non si conoscono le sue generalità né sappiamo se trattasi di un “aspirante diacono” nel senso di un giovane seminarista che ha ricevuto il lettorato, l’accolitato ed aspirava, appunto al diaconato. Ma potrebbe essere anche un “aspirante diacono” ossia una persona che aveva chiesto di esser ammesso a svolgere il Ministero di Diacono Permanente.

Vi terremo aggiornati su questa vergognosa vicenda che, purtroppo, conferma quanto sia penetrata non solo la omoeresia fra le persone che operano nelle parrocchie e santuari –e più in generale nelle diocesi- ma anche l’ignobile pedofilia come dimostra questo terribile fatto di cronaca giudiziaria che ci tocca commentare. Gli ulteriori dettagli dell’operazione verranno diffusi durante la conferenza stampa che si terrà, oggi venerdì 6 Luglio 2018, alle 11.30.