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cosimo de matteis

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un semplice blog, eterogeneo come è normale che sia. Con una principale attenzione: dire la verità.


Domenica 15 Luglio 2018 - Domenica, si: Domenica !

Pubblicato da cosimo de matteis su 15 Luglio 2018, 10:44am

Tags: #Domenica, #Domenica 15 Luglio 2018, #Vangelo

Da qualche parte ho letto che i musulmani trovano una delle conferme della scristianizzazione in atto quando vengono loro concesse le chiese per praticare il loro culto. Non ricordo dove l’ho letto né potrei dire che questo è “segno certo della scristianizzazione” (in verità certe notizie che giungono dal nordest……. PER LEGGERE TUTTO ANDARE IN FONDO ALL’ARTICOLO)

Dal Vangelo secondo san Marco (Mc 6, 7-13)
 

In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient'altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.



C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Qualche riflessione

Da qualche parte ho letto che i musulmani trovano una delle conferme della scristianizzazione in atto quando vengono loro concesse le chiese per praticare il loro culto. Non ricordo dove l’ho letto né potrei dire che questo è “segno certo della scristianizzazione” (in verità certe notizie che giungono dal nordest non sono per niente allegre: riferiscono di chiese parrocchiali “trasformate” non in moschee ma uno strano misto che credo non piaccia neppure ai musulmani: credo che tolgano i banchi ed inginocchiatoi- non sia mai che qualcuno si prostri di fronte al Tabernacolo, ammesso che ci sia ancora il tabernacolo….- , mettano tappetti ed il resto immaginatelo voi). Ma di certo un segno della scristianizzazione in atto –ed allo stadio avanzato- è il fatto che le chiese nelle nostre città restano chiuse. Di Domenica. No, non parlo delle oramai tantissime chiese che i “lodevoli” economi delle nostre Diocesi (forse il loro “ispiratore” è l’amministratore disonesto di cui parla il Vangelo?) hanno venduto o comunque ceduto e dove non viene più celebrata la Santa Eucaristia. Quello pure è un fatto sgradevole: certo non si arriva –almeno ad oggi- in Italia a demolire le chiese ma non si sa cosa farsene. E ce ne si libera. Tanto –dicono- a cosa servono queste inutili millenarie chiese? Meglio –dicono- renderle “fruibili” diversamente. E tutti sappiamo le “diverse destinazioni” che subiscono le nostre care vecchie chiese, dove siam andati da bambini, dove si sono sposate le nostre mamme, dove le nostre nonne hanno pregato con fervore e con altrettanta fede hanno seguito la Messa, il Sacrificio Eucaristico.

Ma persino tutto questo è “tollerabile”: quello che davvero preoccupa è vedere le chiese –le chiese parrocchiali- chiuse, solennemente chiuse, a volte pure con cancelli ed inferriate, di Domenica.

Si, perché il Giorno del Signore, la Domenica Pasqua settimanale, le nostre chiese sono chiuse. Rigorosamente. Se qualcuna, per sbaglio, è aperta (magari per poter dire “noi la chiesa la lasciamo aperta, eh!”) è rigorosamente senza preti presenti.

Al Confessionale neppure a parlarne.

Ma il vero dramma –e non uso virgolette perché di dramma si tratta e non altro- è che vengono “annullate” le Celebrazioni Eucaristiche. “Tanto non viene nessuno”, dicono. Qui occorrerebbe dare una risposta completa sul valore immenso del Sacrificio Eucaristico per far comprendere che la presenza di una o dieci o mille persone non cambia di una virgola ma è quasi inutile dirlo: hanno deciso così, se ne vanno a mare o più semplicemente poltriscono, oziano. Almeno si mettessero in Confessionale: quante persone si accosterebbero! Ma, passato qualche mese dall’Ordinazione i nostri preti “perdono la voglia” di confessare. Qualcuno si lascia scappare “dicono sempre le stesse cose” come se  bramassero di ascoltare chissà quali mirabolanti peccati”!!!

Comunque, un segno certo ed inequivocabile della scristianizzazione è che le chiese restano chiuse di Domenica. Qualche santa Messa, veloce, alle 7 o al massimo alle 8. E poi zero. Tutto chiuso. Tutti al mare.

Ora non dicono più “mi raccomando: Gesù non va in vacanza d’estate, eh!” (come giustamente ci dicevano i nostri cari vecchi e santi preti. O se non santi almeno di buonsenso). No, ora si ingegnano altre cose. Tipo metter in bacheca strane cose e non meglio precisati inviti a riposarsi. Coll’immancabile citazione di quando il Signore disse «Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un po’» ma, ripeto, non si comprende cosa si stia a dire. Forse che è giusto per tre o quattro mesi non andar a Messa? O che è stato abolito il III Comandamento? Boh.
 

 

 

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