L'ottimo teologo incaricato dal Papa di rievangelizzare l'occidente scristianizzato ed apostata avrà a che fare anche con "evangelizzatori" un po' improvvisati o, addirittura, non propriamente ortodossi
L' Anno Pastorale 2012- 2013 sarà, come è ben noto, l'Anno della Fede. Lo ha voluto Sua Santità Benedetto XVI. E' stato creato un Dicastero pontificio ad hoc e nei prossimi mesi saremo perciò coinvolti, da credenti o non credenti, in questa iniziativa della Chiesa Cattolica.
Il Sommo Pontefice non solo risponde ad una urgente esigenza - se non ci si è ancora accorti l'Italia è tornata pressochè pagana con una apostasia silenziosa ma efficace-ma fa seguito a due su Venerati Predecessori: il Servo di Dio Paolo VI che dopo il Concilio promulgò la profetica Enciclica "Evangelii nuntiandi" ed il Beato Giovanni Paolo II che insistentemente parlava della necessità di una nuova evangelizzazione.
Lo Spirito Santo ha abbondantemente suscitato nella Chiesa Congregazioni e Movimenti che, in un certo senso, hanno fatto rifiorire l'annuncio della Buona Novella. Tuttavia, come spesso accade, ci sono stati - e purtroppo ci son ancora- dei , diciamo così, "cattivi evangelizzatori"
Per esperienza ed anni di vita (sono da un pezzo negli “anta”) ho imparato che la conversione è una cosa seria, serissima : ne ho conosciuti fin troppi di sedicenti convertiti (sovente costoro –ma lì è un errore dei formatori. E torna il tema cruciale dei Seminari- diventano persino Religiosi o addirittura Sacerdoti!) ed ho toccato con mano non solo le loro miserie personali (ché quelle, piu o meno, connotano tutti noi creature) ma i grossi danni da loro operati, indirettamente ma pure direttamente, su tante anime.
E sempre per esperienza ho imparato a diffidare di biblista e teologi: molti di loro hanno sfigurato la Parola di Dio, deformandola. Ora voi pensate ad un “convertito” che diventa Sacerdote (e magari s’inventa pure biblista/esegeta) che si sogna di evangelizzare il mondo –magari attraverso percorsi strani che, talora, “puzzano” di sètta e di plagio financo- e che magari fonda pure una Congregazione!
Povero Monsignor Rino Fisichella – lui si santo Sacerdote- che nel delicato incarico avuto dal Papa di guidare il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione ha da fare i conti con questa nouvelle vague di “evangelizzatori” pieni di sé e senza umiltà.
cosimo de matteis