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cosimo de matteis

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un semplice blog, eterogeneo come è normale che sia. Con una principale attenzione: dire la verità.


OLIMPIADI E TV : una riflessione di Dino Boffo

Pubblicato da cosimo de matteis su 11 Agosto 2012, 22:07pm

Tags: #VARIE - ATTUALITA'

Oggi cala il sipario sui giochi olimpici di Londra: una edizione che resterà fra le piu belle degli ultimi decenni (basti pensare all'eccezionale atleta giamaicano Bolt) ed anche soddisfacente, nel complesso, per noi italiani. Ma di là dalle prestazioni e dei risultati dei nostri atleti la riflessione di Dino Boffo (Direttore di TV200O e già, per decenni, Direttore di Avvenire) si sofferma sugli aspetti mediatici e sociologici di questa Olimpiade che stiamo per archiviare.

Di seguito riportiamo, in forma integrale e mantenendo il medesimo titolo, lo scritto di Boffo:

 

Dalle Olimpiadi i segnali di una Tv in trasformazione  

 

Cari Amici,

dal mio personale punto di osservazione, trovo interessante, e comunque positivo, che in occasione dei mondiali o degli europei di calcio o, come nei giorni scorsi, delle Olimpiadi gli italiani si scoprano tutti un po’ più sportivi. Il che porta con sé che i canali più concentrati sull’evento sportivo di attualità conoscano per quei giorni delle performance inedite. Ma  non si può ragionare sempre in termini di “più” o di “meno”, di rammarico o esultanza per i numeri, che poi è un altro modo per scoprirsi sottilmente presuntuosi o invidiosi.

Bisogna saper creare distacco anche da ciò che è nostro, per ragionare in libertà. Ora, che i nostri connazionali sappiano emozionarsi e coinvolgersi negli eventi sportivi che mettono a repentaglio i colori nazionali, è un fatto comunque positivo. Significa che lo sport ha virtualità ; sempre fresche, e che i cittadini anche non patiti di sport, sanno capire quando è in gioco qualcosa di più del destino di una palla.

E che ciò si sia verificato anche in quest’ultima tornata olimpionica, nella quale i colori dell’Italia hanno trionfato particolarmente nelle specialità umili, è un segnale ancora più incoraggiante. Dice del gran cuore dell’Italia sportiva, e non solo sportiva.

 

Nel nostro piccolo di Tv2000, nella privazione impostaci delle immagini, s’è potuto fare forse pochino, però un segmento «Nel nostro cuore dei giorni» non s’è mancato quotidianamente di dedicarlo al grande evento sportivo, un appuntamento con taglio più ragionato, quasi di scambio nel quale socializzare commenti e valutazioni. E proprio qui si è avuta una sorpresa: la partecipazione e il battaglismo delle donne, solitamente taciturne negli spazi dei programmi di sport. Eppure, le telefonate che ci sono arrivate in diretta sull’argomento, puntata dopo puntata, non lasciavano spazio a dubbi. Le donne volevano dire la loro in modo diretto ed esplicito.

 

Ci mancava il caso Schwazer, il bravo ragazzo vincitore a Pechino e preconizzato vincitore a Londra, scoperto dopato, per scatenare la finezza della contrastata valutazione femminile. Cosa voglio dire? Che la televisione oggi, anche quando condensa verticalmente su di sé eventi epocali, riesce a stimolare voglia di partecipazione da parte della gente, un proposito che trova magari canalizzazione su un ventaglio di reti, eppure la sua opinione ormai s’è abituata a dirla come mai l’aveva detta prima. In questo senso, qualcosa di nuovo è avvenuto nella controversa stagione del digitale terrestre.


Dino Boffo

***

L'Emittente Televisiva TV 2000 (già "Sat 2000") è visibile, gratuitamente, in tutta italia al Canale 28 del telecomando. Si può anche vedere in streaming sul Sito internet www.tv2000.it (in alto a destra c'è la scritta "guarda la diretta")


tv2000.jpg

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M
Purtroppo sono finite....un bel post :-)
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