Sperando di non urtare nessuna suscettibilità – di recente abbiamo notato una certa permalosità da parte di alcuni personaggi politici- ed anzi auspicando una sempre maggiore serenità all’interno di questo Esecutivo che regge il nostro Paese dobbiamo dare la “notizia” riguardante il cambio all’ultimo momento delle Deleghe che saranno ricoperte, in seno al Governo Letta, da parte della parlamentare bolzanina –eletta in Campania- Michaela Biancofiore, 43 anni.
Non più le Pari Opportunità ma la Pubblica amministrazione e la semplificazione. Tutto qui.
Altro non aggiungiamo: vogliamo solo e soltanto il bene del Paese. Ed in tal senso sappiamo bene che un ruolo determinante è giocato dalla serietà, dalla onestà e dalla moralità (che, è bene sempre ricordarlo, è una ed una sola: non esiste una “morale pubblica” ed una “morale privata”).
E però, da cattolico –e quindi fratello nella fede- mi verrebbe da dire che noto delle incongruenze in alcune dichiarazioni. Anzi, le riporto subito: ''Al prossimo Gay Pride ''se mi invitano ci andro', ma non mi mettero' a ballare seminuda sui carri''. Sulle unioni omosessuali, ''alle nozze gay sono contraria, da cattolica, ma se il governo decidesse di vararle mi atterrei al mio governo'', aggiunge, mentre sulle unioni civili ''non ho preclusioni''. (http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-63ddbbf2-c8a4-468f-b74b-e8c31149cb8b.html?refresh_ce ).