MATERA: Bianco, Quacquarelli, Calabuig, Marinucci, Scardala (39’ st Ruggiero), Ciano, Cardore, De Vezze (17’ st Cruciani), Ceccarelli, Caputo, Pinna (35’ st Ferrenti). A disp.: Pino, Todino, Colantuoni, Muro. All.: Fausto Silipo.
CTL CAMPANIA: Vigliotti, Pellini, Bosco, D’Agostino, Baratto, Russo (25’ st Fiorillo), De Luca, Trematerra, Keita (13’ st Puca), Di Matteo I (6’ st D’Alterio), Di Matteo II. A disp.: Chimenti, Viscovo, Sommella, Narciso. All.: Rosario Campana.
ARBITRO: D’Oronzo di Barletta.
MARCATORI: 13’ pt rig. e 5’ st Caputo.
NOTE: spettatori 1200 circa. Ammoniti Russo (C), Cardore (M), Di Matteo I (C), D’Alterio (C). Angoli: 2-2. Recupero.: 0’ pt, 4’ st.
MATERA – Il Campania perde a Matera al termine di un prestazione che vede i più quotati padroni di casa, però, sbloccare il risultato grazie a un rigore generoso. Cavallini squalificato sostituito da Russo, centrocampo da reinventare poiché Olivieri, capitan Di Palma e Lopetrone sono infortunati, così mister Campana schiera subito il giovane ivoriano Keita (nuovo arrivato) esterno a destra con Trematerra e D’Agostino in mezzo e De Luca cursore a sinistra. In avanti spazio all’altro acquisto Marco Di Matteo, mezzapunta classe 80, che va a fare coppia in attacco col suo omonimo.
Parte forte il Matera del nuovo corso targato Silipo che rispetto al predecessore Favarin cambia il modulo: si passa dal 4-2-4 al 3-5-2. Ceccarelli sfiora il gol con un destro da buona posizione che termina alto, poi tenta la rovesciata acrobatica che si spegne sopra la traversa. Al 13’ l’episodio che porta al vantaggio dei padroni di casa: Russo in caduta tocca il pallone con un braccio, l’arbitro assegna un penalty che appare generoso che Caputo trasforma.
Al 23’ azione pericolosa del Campania: da schema su punizione Pellini spara alto sottomisura. Al 33’ Ceccarelli a tu per tu con Vigliotti colpisce il palo da posizione defilata.
In avvio di ripresa il raddoppio materano: Keita perde palla sull’out destro, ne approfitta Cardore che serve Caputo il quale batte Vigliotti con un bel sinistro al volo. Di Matteo (ex Sibilla e Monte di Procida) esce per D’Alterio, all’esordio stagionale. Il Campania prova generosamente a rimettersi in corsa ma non va aldilà di un paio di tentativi velleitari dalla distanza di Trematerra e Di Matteo. Al 25’ Vigliotti si supera e devia in angolo il sinistro di Caputo. Poco dopo la mezzora Ceccarelli combina con Marinucci in contropiede e conclude a rete con una splendida sforbiciata che Vigliotti toglie dall’angolino. E’ l’ultima azione degna di nota: il Matera vince, il Campania ‘gira’ a 21 punti, uno sopra la zona play out.
Le interviste
“Aldilà dei meriti del Matera – spiega mister Rosario Campana - che è sicuramente una squadra importante, destinata a fare i professionisti, la partita è stata condizionata dal rigore assegnato che a mio avviso non c’era. Poi da quel momento il Matera ha avuto più facilità per poter manovrare, anche se nella fase finale del primo tempo li abbiamo messi più volte in difficoltà. In una occasione, in uno schema che più volte proviamo, siamo riusciti a liberare due giocatori davanti alla porta senza riuscire però a metterla dentro.
Il calcio è fatto di episodi, come per il secondo gol subito, un disimpegno sbagliato di Keita: quando metti il tappeto a terra a dei giocatori come quelli del Matera, ti fanno male. Avevamo mezza squadra fuori, abbiamo giocato in pratica con mezza juniores: va dato merito ai miei ragazzi di aver dato tutto per provare a giocare alla pari contro uno squadrone, destinato ad essere protagonista fino alla fine insieme a Ischia e Gladiator. E’ un campionato bello dove vincerà chi avrà avuto più continuità”.
Tabellino, cronache ed interviste a cura di Achille Talarico-Addetto Stampa del Ctl Campania