IRENE BERTOGLIO - Intervista ai maestri (recensione di Massimiliano del Grosso)

Pubblicato da cosimo de matteis su 12 Gennaio 2013, 22:11pm

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Abbiamo già parlato, qualche mese addietro, della scrittrice lombarda –è di Magenta per l’esattezza- Irene Bertoglio (per un profilo della scrittura della Bertoglio, la sua "penna" ed il suo "coraggio" che denominano un nutrito gruppo di estimatori creato proprio attorno a lei, consiglio la lettura dell'articolo che potete trovare al seguente link: http://cosimino.myblog.it/archive/2012/10/18/la-penna-e-il-coraggio-irene-bert ) e torniamo ora a farlo: è da poco uscito un suo libro e noi pubblichiamo una interessante recensione ad esso. E’ realizzata da Don Massimiliano Del Grosso ed è apparsa sulla rivista online "Formazioneteologica.it" che è l’Organo ufficiale del SEFT - Servizio Ecclesiale di Formazione Teologica (ossia una delle attività della Unione apostolica "Fides et ratio" per la difesa scientifica della verità cattolica, che ha come presidente Mons. prof. Antonio Livi e come vicepresidente proprio lo stesso prof. don Massimiliano Del Grosso). Ecco dunque la recensione del libro della Bertoglio: buona lettura (dell’articolo di Del Grosso e, se vorrete, del volume in questione)

Questo primo volume intitolato Intervista ai maestri ha l’intento profondo di condurre il lettore in un itinerario quasi “dantesco” di confronto con la fede e la preparazione accademica, giornalistica e spirituale del gruppo di autori a cui l’autrice di questo agile libro, Irene Bertoglio, rivolge le sue domande. Un tragitto il cui obbiettivo principale non è semplicemente quello di informare il pubblico su determinati temi, o presentare di quei temi le risposte di autori troppo noti per non essere a conoscenza del loro pensiero. Diversamente, infatti, lo sforzo della nostra Autrice non avrebbe alcun rilievo particolare nel vastissimo panorama di pubblicazioni, a favore o contro, degli argomenti trattati. Scrive la Bertoglio nell’Introduzione: «Ho deciso di intraprendere questo percorso di indagine e di ricerca mossa da un forte desiderio di penetrare il cuore e l’animo di alcuni uomini e donne in cui avevo potuto constatare una luce particolare». Il suo scopo infatti è quello di raccogliere, attraverso la penna di validissimi autori di fede cattolica, tematiche tra le più urgenti e impegnative e provocare il lettore “distratto” cercando di far emergere dalle profondità del suo io quel naturale istinto alla ricerca di senso, fin troppo narcotizzato da una cultura edonistica che senza pudore signoreggia a danno specialmente delle giovani generazioni, di coloro cioè che in maniera del tutto singolare avvertono la percezione di fragilità e di disorientamento, cifra distintiva della mentalità del post-moderno.

Per questa piccola ma significativa missione di “risveglio”, ripetiamo, si avvale del contributo di numerosi “maestri”. Il compito del maestro è dall’Autrice percepito quasi come una condizione profetica. Scrive infatti ancora nell’Introduzione: «Nella vita dei veri maestri non c’è niente a cui essi non attribuiscano un valore, ci aiutano a riconoscere il proprio destino in una cultura che porta a dubitare che ciascuno abbia un destino». Il ruolo del profeta, così come è inteso nella rivelazione giudeo-cristiana, infatti, è quello di essere, in qualità di “bocca di Dio”, il trait-d’union tra passato, presente e futuro: quanto al passato, perché ci ricorda la nostra origine divina e quanto Dio ha compiuto in nostro favore; quanto al presente, perché compie una lettura dello stesso alla luce del disegno divino; quanto al futuro, infine, perché indica la direzione a cui ciascun uomo e donna sono destinati se restano nel solco della volontà divina, un destino di completa realizzazione e di gioia eterna. Un modello, questo profetico, che si oppone con evidenza ai numerosi falsi profeti – di cui l’Autrice fa cenno in alcuni punti delle sue interviste – che con violenza persuasiva e persuasione violenta hanno convinto buona parte della società odierna a vivere la propria esistenza in un prospettiva esclusivamente “orizzontale”, di superficie, legata all’attimo fuggente.

Ciò che più di ogni altra cosa colpisce, o quantomeno va messo in evidenza, è la giovane età della Bertoglio e la sua formazione accademica, non legata a studi di carattere direttamente filosofico o teologico, una condizione che non le ha impedito però di porsi in un fecondo atteggiamento di ricerca e di tensione alla verità. Un dato questo che non può essere assolutamente ignorato da quell’attuale situazione culturale convinta che ognuno è il suo momento storico, da esso è plasmato, e non esiste di conseguenza un pensiero che sia davvero “critico”, ossia esterno e pertanto neutro rispetto alle sollecitazioni ambientali del contesto umano in cui si vive. Riaffiora, insomma, ancora una volta il tema del senso comune, di quell’irriducibile atteggiamento dell’intelligenza di ciascuno che, a livello spontaneo, non può fare a meno di pensare la realtà in una certa maniera – la maniera che in filosofia è stata codificata nel realismo metafisico – a parole negata, ma surrettiziamente riaffermata. Chiedersi dei grandi temi di Dio, dell’anima spirituale, di un ordine morale che conduce ad un destino di eternità ultraterrena è dunque, non una operazione culturale o ideologica rispondente ad una determinata tradizione più o meno rifacentesi al cristianesimo, bensì l’esistenziale invocazione che sorge nel cuore di tutti, che si sia cristiani o meno, religiosi o meno.

Il tentativo di Irene Bertoglio, pertanto, è tanto pregevole quanto ai contenuti – che per pensatori di segno opposto possono essere anche discutibilissimi – ma ancor più è lodevole quanto alle intenzioni di fondo. Lo stile di intervista completa il quadro e fa di questo volume, profondo e impegnativo nei suoi contenuti, un testo di facile lettura, utile “lampada” in grado di fare un po’ di luce in più nella “casa” (cfr. Mt 5,15) della nostra esistenza.

MASSIMILIANO DEL GROSSO

L'e-book di "Intervista ai maestri" è acquistabile sul sito www.leolibri.it. Parte dei proventi andranno all'associazione onlus La Quercia Millenaria (www.laquerciamillenaria.org).

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