Furto safcrilego stamane. A Roma, centro della cristianità -e soprattutto della Chiesa di Cristo-, mentre un Sacerdote, Ministro di Dio, portava al Santuario Mariano di Allumiere (a due passi dalla chiesa di Sant'Agostino, ove è custodita la statuina della Madonna -proveniente da Medjugorje- che lacrimò sangue, 14 volte!, nel 95) una Ampolla artistica contenente la preziosa reliquia -il sangue del Beato Papa Giovanni Paolo II- è STATA RUBATA.
Dopo ore di intense ricerche l'ampolla è stata ritrovata, Deo Gratias. Ma come restare indifferenti ad un evento del genere? Il giorno di Sant'Agostino, Civitavecchia, il sangue, la statuina, il santuario mariano. E tutto questo a soli 12 giorni dalla misteriosa croce veduta da migliaia di pellegrini sul cielo di Medjugorje.
Medjugorje, "centro spirituale del mondo" (la definizione non è mia ma proprio del Beato il cui sangue stamane è stato sacrilegamente rubato). E quella Civitavecchia che, secondo numerosissime testimonianze degne della massima fede, era nel cuore di Giovanni Paolo II.E infatti una volta, presente il Cardinale Deskur, Papa Wojtyla scoppiò in lacrime e singhiozzando diceva: "Civitavecchia, Civitavecchia...."